
Bando progetti di investimento in rete delle piccole, medie e microimprese per il rafforzamento e la competitività delle filiere produttive marchigiane – In attuazione dell’art. 5 della L.R. 4 febbraio 2022 n. 2.
Il Bando ha come obiettivo di promuovere la realizzazione di investimenti congiunti per lo sviluppo di funzioni strategiche comuni tra piccole, medie e microimprese (MPMI), al fine di rafforzare le filiere produttive, aumentare la competitività delle imprese e contribuire alla costruzione di un ecosistema regionale in grado di generare un elevato tasso di innovazione. In particolare, l’obiettivo è quello di sostenere investimenti per lo sviluppo di quelle funzioni aziendali complesse da realizzare a livello individuale soprattutto per le imprese minori dimensioni, ma sempre più necessarie per garantirne la competitività.
Le agevolazioni sono destinate a raggruppamenti di MPMI unite da un CONTRATTO DI RETE, con o senza personalità giuridica, ai sensi del D.L. n. 5/2009, convertito in L. n. 33/2009 e s.m.i. Al contratto di rete devono partecipare almeno 3 MPMI indipendenti tra loro, appartenenti all’industria, all’artigianato, ai servizi e rientranti nelle diverse filiere. In caso di presenza di imprese appartenenti allo stesso gruppo industriale o proprietario, si deve prevedere la partecipazione di almeno due ulteriori imprese indipendenti.
Sono ESCLUSE le imprese agricole e quelle operanti nei settori finanziario, assicurativo e immobiliare. Al progetto può aderire anche una sola grande impresa, purché in compresenza di almeno 3 MPMI indipendenti tra loro e indipendenti dalla grande impresa.
La rete può essere anche di tipo misto con la partecipazione di professionisti, nel rispetto di quanto previsto dall’art.12, comma 3, L. n. 81/2017 e dall’art 5, comma 3, L.R. Marche n. 2/2022. In coerenza con le caratteristiche e le finalità del progetto, dunque, possono partecipare anche liberi professionisti, singoli o in forma associata (anche societaria), iscritti agli ordini professionali o rientranti nelle associazioni professionali di cui alla L. n. 4/2013. Rimane ferma la partecipazione di almeno 3 MPMI distinte dai professionisti.
Possono presentare domanda contratti di rete già costituiti, nonché di nuova costituzione ai fini del presente bando. In tal caso il contratto di rete dovrà essere stipulato entro e non oltre il termine di 30 giorni dalla eventuale ammissione al contributo.
Le imprese che intendono presentare domanda, devono inoltre possedere i seguenti requisiti:
- risultare attive;
- avere la sede legale o almeno una unità produttiva nel territorio della Regione Marche;
- avere almeno un bilancio approvato;
- non essere già coinvolte in altre reti di imprese;
- essere indipendenti fra di loro, ossia rientrare nella definizione di impresa autonoma.
Il progetto di investimento dovrà essere avviato solo successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione al presente bando e deve essere realizzato e concluso entro 18 mesi dalla data di avvio.
Budget di progetto – Ogni partecipante al progetto deve assicurare una quota di investimento non superiore al 40% dell’investimento complessivo e non inferiore alla metà della quota media di partecipazione di ciascun retista.
Il costo totale ammissibile del programma di investimento non può essere inferiore ad € 50.000,00 per ciascuna rete di imprese.
L’agevolazione viene concessa, sotto forma di contributo a fondo perduto in conto capitale, per la realizzazione di programmi di investimento, ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 – “De Minimis”, nella misura del 50% delle spese ammissibili. L’importo di incentivazione imputabile a ciascuna impresa è determinato proporzionalmente, sulla base della quota di spesa da ciascuno sostenuta.
Il contributo totale concedibile non può superare € 400.000,00 per ciascuna rete di imprese, subordinatamente alle risorse finanziarie disponibili.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 30 giugno 2022 fino alle ore 17.00 del 30 settembre 2022.
Ferdinando Blefari – Camera Work – Jesi (AN)